Eccoci arrivati al periodo che io amo di più (anche perché sono nata a marzo!) ma anche a quello che ci mette di fronte ad un’incombenza di cui faremmo volentieri a meno: il cambio di stagione! Certo, se visto come un lavoro può diventare noioso ma preso come un momento per fare spazio al nuovo può essere anche terapeutico. E così che nasce il termine e l’idea di “decluttering”, che significa “togliere quello che ingombra”, da unire allo “space cleaner” che è invece l’arte di riorganizzare i propri spazi e di conseguenza anche la propria vita.
Vivere in mezzo al disordine e al caos certo non facilita la quotidianità, per questo è importante eliminare periodicamente tutte le cose che non servono più. Abbiamo tutte armadi strabordanti di capi di cui spesso neanche ci ricordiamo, buttati lì senza un ordine preciso. Sai che, secondo le statistiche, le donne utilizzano solo il 30% del loro guardaroba? Sembra incredibile, ma molti capi che teniamo magari per anni non li indossiamo mai o quasi!
Vediamo quindi insieme quali sono gli step punto per punto:
1. Svuota
Bisogna creare disordine per poter poi fare ordine, quindi per prima cosa svuota tutti i cassetti e gli armadi, poi riponi tutto sul letto, ben visibile, dividendo i capi in base alla tipologia. Se puoi, ancora meglio, appendili su degli stand. Avere tutto sott’occhio aiuterà anche a vedere nell’insieme quello che possedete
2. Elimina il superfluo
Per eliminare il superfluo bisogna considerare tre fattori: quante volte hai indossato il capo, come ti sta e se hai altri capi con cui abbinarlo. A questo punto accantona i capi che hai deciso di eliminare, dividendoli in capi da gettar via e capi da regalare o vendere. Gettar via dev’essere l’ultima spiaggia, cerca di riciclare, regalare o vendere il possibile.
3. Scambia il superfluo con quello delle amiche o vendilo
Un modo simpatico di scambiare i capi che non indossiamo più potrebbe essere organizzare uno “swap party”, un piccolo evento casalingo in cui amiche e conoscenti si scambiano vestiti, accessori e scarpe, barattandoli tra loro o comprandoli. Esistono anche app in cui ci si scambia, si compra e si vende ciò che abbiamo scartato durante il cambio armadi, come “Depop” o “Xtribe”.
4. Stira e piega bene tutto
Perché il riordino sia efficace i capi devono essere perfettamente stirati e piegati oppure arrotolati, in modo da guadagnare spazio. Un guardaroba pulito, ordinato e semplificato è lo specchio di una mente altrettanto pulita e ordinata. Appendi solo le giacche, i cappotti e gli abiti, ma anche le camicie, se preferisci.
5.Riutilizza vecchie scatole come contenitori
Durante l’organizzazione del guardaroba potrai anche riutilizzare oggetti accantonati in casa come le scatole, vere alleate del cambio armadio. Procuratene tante e di formati diversi a seconda dei capi e degli accessori da riporre ma anche colori diversi, per ricordare meglio dove hai riposto cosa. Quindi: scatole colorate; scatole piccole (per accessori come borse, scarpe, cinture e foulard; scatole medie (maglioni, top, camicie eccetera)
Poi, su quattro delle vostre scatole scrivete: su una “da buttare”, sull’altra “da regalare” e nell’ultima “da sistemare”. In questo modo farete una vera raccolta differenziata di indumenti!
6. Crea l’effetto boutique
Per risparmiare tempo oltre che spazio, evitando di dover impazzire ogni mattina per scegliere l’outfit del giorno, e per avere un armadio anche bello da vedere crea l'”effetto boutique”: prepara outfit già pronti, abbinati per colore e per stile, aggiungendo gli accessori giusti in bella vista. Vedrai che aprire l’armadio ogni giorno sarà un vero piacere!
7. Tieni un diario
Un ottimo escamotage per sapere sempre cosa mettersi, permettendo di elaborare mix & match già su carta è tenere un diario del guardaroba. Il “wardrobe diary” aiuterà a sapere esattamente cosa hai nel tuo guardaroba, a creare, come già detto, outfit nuovi mixando i capi che già si possiedono e aiutare nello shopping, evitando di acquistare d’impulso.
8. Sentimentalismo solo con pochi capi
So perfettamente come ci si sente a dover abbandonare capi a cui si è affezionate, anche se non li indossiamo più: è capitato anche a me! Ho tenuto l’abito del Capodanno 1984 (!!!) perché mi ricordava un ragazzo di cui ero innamorata… ma alla fine ho dovuto buttarlo perché cadeva a pezzi”
Cerchiamo di porre almeno delle limitazioni: salva al massimo due o tre capi a cui sei particolarmente affezionate, anche se non li indosserai più. Riponili in una scatola a parte su cui potrai scrivere “ricordi fashion”!
A questo punto non ti resta che ammirare la tua opera! Ma attenzione, il rischio che tutto torni come prima è dietro l’angolo, quindi segna sulla tua agenda un giorno al mese in cui risistemare tutto per bene ( stirato, piegate e appeso): diventerà ben presto un piacevole appuntamento e la ricompensa sarà avere un armadio invidiato da tutte le amiche!
Ma il “decluttering” può essere applicato anche ad altri ambiti: per esempio, hai l’abitudine di pulire e sistemare il tuo beauty case, o ti fai prendere dalla pigrizia e lasci che i cosmetici scadano? Perché anche i cosmetici hanno una data di scadenza da rispettare scrupolosamente. Se vuoi conoscere tutti gli step per un beauty sempre in ordine clicca qui
La soddisfazione vale il lavoro, no?
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