Scrivi “foulard” e pensi subito alle Dive anni ’50 e ’60 che ne hanno fatto un must have di stile: la parola “foulard” deriva dal provenzale foulat, derivato a sua volta di foular, ovvero “follare”, un termine tecnico che indica un processo di lavorazione utile a rendere il tessuto più compatto e resistente. Un accessorio versatile come pochi, con il quale arricchire anche l’outfit più semplice è un gioco da ragazze.
E se lo usi solo avvolto al collo, ti stupirai di quanti modi ci siano per utilizzarlo!
In più, fasce e foulard spesso risolvono alla grande un’acconciatura quando non si è avuto tempo di andare dal parrucchiere. Possiamo abbinarli a differenti look, dai più sportivi ai più eleganti, in linea con i colori dell’abito o anche in contrasto, magari utilizzando colori complementari.
Ma ecco le idee che ti aiuteranno a risolvere in maniera creativa i tuoi outfit
1-ATTORNO ALLA VITA
2-PER SOSTITUIRE LA CINTURA DEL TRENCH
3-COME TOP IN ESTATE
4-ANNODATO INTORNO AI MANICI DELLA BORSA
5-ANNODATO INTORNO ALLA CAVIGLIA O A SOSTITUIRE IL CINTURINO DEI SANDALI
E poi non dimentichiamoci dei tanti modi di annodarlo sulla testa: pensiamo alla splendida Valentina Cortese, che ha fatto del foulard il suo capo distintivo per tutta la vita.
Ricorda solo di sceglierlo nella fantasia e dimensione che più si adatta al tuo viso e ai tuoi colori.
E se i dubbi rimangono ti consiglio un libro delizioso, “L’Arte del foulard” di Hardie Grant, con le bellissime illustrazioni di Libby Vanderploeg
Pronta a cambiare look?
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